La sera del 21 ottobre è iniziata una nuova avventura nella nostra Unità Pastorale. Sì, perché i nostri animatori e parroci hanno ben pensato di allargare l’esperienza del gruppo giovani anche agli over 18.
L’incontro, avvenuto nella chiesa di Moriago, ha visto un nutrito gruppo di partecipanti, che, guidati da un’équipe di 4 animatori (Mattia, Laura, Mercy e Vincenzo), sono stati invitati a riflettere sul loro rapporto con Dio. L’atmosfera di raccoglimento e l’accompagnamento della musica hanno creato un bel clima di intimità e confidenza, il clima giusto per lasciar andare i pensieri e condividerli con gli altri.
La figura che ha guidato le nostre riflessioni è stata quella di Zaccheo, che ha trovato un modo per incontrare Gesù, nonostante tutti gli ostacoli che lo separavan
o da lui. Per cominciare, siamo stati invitati a collocare i nostri nomi, scritti su dei bigliettini, su rami di un alberello. Il gesto simbolico indicava quanto ognuno di noi si sentiva vicino, o distante, da Dio. Quanto più in alto veniva posto il nome, tanto più la persona riteneva di sentire il Signore vicino a sé. In un secondo momento è stato letto e commentato il brano evangelico dell’incontro di Zaccheo con Gesù (Lc 19,1-10), seguito da un tempo di adorazione e raccoglimento personale, che ha permesso ad ognuno di pensare a ciò che era stato detto, per poi condividere in piccoli gruppi.
L’incontro è stato caratterizzato da tanta sincerità e voglia di ascoltare gli altri senza giudizi o preconcetti. Al termine dell’incontro i partecipanti si sono riuniti per un piccolo rinfresco presso la canonica di Moriago.
Un grande grazie a tutti coloro che si sono impegnati, e continuano a farlo con tanta passione, per portare avanti una tale iniziativa, che dà ai giovani uno spazio per essere ascoltati e trovare spunti per crescere, nel rapporto con se stessi e con Dio.
L’incontro è stato quindi un gran successo, e l’esperienza si ripeterà ogni mese, sull’impronta degli incontri diocesani di preghiera che si svolgono regolarmente a Vittorio Veneto. È l’occasione giusta per fermarsi qualche minuto a riflettere, senza pressioni o fretta, per trovare un po’ di tempo da dedicare a se stessi… e, perché no?, anche un ottimo rinfresco per compensare le fatiche della condivisione.
Vi aspettiamo numerosi!!!
Articolo di: Arianna Tessaro