Come ogni anno, anche quest’anno la pesca di beneficenza ha aperto le sue porte. Non si può non ammirare con quanta cura e pazienza, ma soprattutto con quanta passione, il Gruppo Missionario abbia centrato l’obiettivo anche quest’anno. Si può, infatti, percepire come, dietro a tanto lavoro, fatica e impegno, lo spirito che anima tutto questo sia il desiderio di tendere la mano verso le persone che hanno più bisogno nonostante siano lontane… poiché per aiutare, se non c’è la possibilità di essere vicini a loro fisicamente, si può esserlo con il cuore.
È bello vedere come lo spirito delle persone sia pieno di entusiasmo nel ritrovarsi insieme e, tra una parola e una risata, ci si confronta per vedere il premio vinto… bisogna però dire che la gioia più grande non sta nel valore della vincita, quanto – piuttosto – nel gesto di generosità volto alle persone più bisognose.
Naturalmente ringraziamo di vero cuore il Gruppo Missionario che, con fede, amore e tanta buona volontà, porta avanti il proprio progetto nei confronti del prossimo. Ma un grazie altrettanto grande va anche a tutte le persone che, con un piccolo gesto e offrendo la loro presenza, hanno contribuito alla buona riuscita della pesca.
Tamara Presti